Tel. +39 0522 838696

Croce Rossa Guastalla, solidarieta’ e unita’. Insieme per i ragazzi dell’orfanotrofio di Tuzla (Bosnia)

Gli occhi del dolore” così sono stati descritti gli sguardi dei piccoli ospiti dell’orfanotrofio bosniaco. In una cena ‘cuore a cuore’ tra il progetto del comitato locale di Croce Rossa Guastalla e l’associazione “Un bambino per amico” si è cercata l’unità nella vicinanza.

Il principio di Unità è uno dei 7 Principi fondamentali su cui si basa tutto l’operato e l’attività della Croce Rossa, non solo italiana, ma ovunque questa sia operativa. In questo senso si riferisce specificatamente al senso di unità che si sviluppa all’interno dell’organizzazione, che spinge ogni appartenente a sentire affiatamento e unione di intenti. Ma Unità è anche quella che ci spinge verso gli altri, vicini agli altri. Un esempio è stata la conoscenza, presso la sede di Guastalla del progetto Buon Samaritano curato dall’Area Inclusione Sociale del Comitato locale Croce Rossa di Guastalla e grazie alla sua Delegata Milena Salardi, dell’Associazione “Un bambino per Amico

Un bambino per Amico” è un’associazione onlus della bassa reggiana che dal 1992 si occupa in modo particolare dei bambini vittime della guerra. Dal 1993 è punto di riferimento locale per tutte le iniziative di solidarietà verso i popoli della ex Jugoslavia. I suoi volontari provengono da località diverse (Guastalla, Gualtieri, Boretto, Novellara, Reggio, Viadana, Casalmaggiore), che si sono avvicinate all’associazione perché ne condividono le finalità.

Obiettivo dell’associazione è anche quello di stimolare e sensibilizzare i giovani e la comunità sulle tematiche della diversità, della pace e della solidarietà. E dopo il fermo causato dalle restrizioni da covid, finalmente è ripresa l’accoglienza dei bimbi dall’orfanotrofio di Tuzla. E’ proprio in questa occasione nasce questa meravigliosa collaborazione tra il Progetto del Comitato di Croce Rossa di Guastalla “Buon Samaritano” e l’Associazione “Un bambino per amico”. Ciò che ha fortemente colpito chi ha avvicinato il gruppo dei giovanissimi ospiti dell’orfanotrofio di Tuzla, ora per qualche tempo sul territorio guastallese, sono stati i loro occhi. Sguardo di sofferenza, occhi di dolore e immaginare di leggere tanto vuoto nei loro giovani visi, fa comprendere il valore di “esserci”, in quel momento accanto a loro. Spinti da questo sentimento e da questa esperienza Milena e gli altrettanto giovani volontari del progetto Buon Samaritano hanno deciso di offrire loro un momento conviviale.

Giovedì scorso 20 luglio presso la sede del Buon Samaritano i due gruppi si sono ritrovati per una cena ‘cuore a cuore’.  A completare questa occasione di unione/unità ogni giovane della delegazione ha ricevuto dei doni offerti da due persone speciali, Caterina e Luca, una famiglia che abbraccia anche un bellissimo labrador Pluto.


Ufficio StampaPatrizia Santini

patrizia.santini@emiliaromagna.cri.it

mobile: +39 3389120435

Condividi: